Dipendenza Affettiva

Dipendenza Affettiva.

Dipendenza affettiva all’interno della coppia.
In ogni relazione affettiva di coppia c’è sempre una sorta di interdipendenza, soprattutto nella fase dell’innamoramento.
Quindi qual’è la differenza tra una dipendenza affettiva e un sentimento d’amore?
La dipendenza affettiva è caratterizzata da sofferenza. Questa sofferenza è vissuta con maggior peso dal partner che prova dipendenza, ma tende ad essere riversata anche sull’altro, tramite la messa in atto di comportamenti e atteggiamenti che tendono a vincolare il partner.
Nel dipendente affettivo l’obiettivo unico e assoluto, quindi ossessivo, è quello di tenere attaccata la propria figura amorosa di riferimento in qualsiasi modo. La paura dell’eventuale perdita dell’altro è equiparata alla perdita del proprio senso esistenziale, della propria identità.
Questa tematica può essere trattata all’interno di un percorso di Terapia di Coppia, ma spesso anche attraverso un percorso di psicoterapia individuale, in quanto può succedere che un membro della coppia, nonostante la relazione con il partner sia fonte di profondo malessere e disagio psicologico, non riesce a staccarsene.

Alcuni sintomi della dipendenza affettiva:
Mancanza di interesse per le cose che riguardano solo la propria vita
Difficoltà di progettazione individuale al di là del partner
Gelosia morbosa
Panico e stato di allarme di fronte al suo dissenso o alla sua contrarietà
Relazione simbiotica con il partner
Mancanza di confini personali
Incapacità di tollerare la solitudine
Terrore di essere abbandonati
Paura di perdere la persona amata
Isolamento
Rabbia
Senso di colpa
Ma soprattutto l'essere disposti a fare di tutto per tenere vicino il partner, anche a discapito di una profonda sofferenza che genera il rapporto con lui/lei.

Dipendenza affettiva senza coppia.
La coppia nella realtà non esiste, ma la dipendenza riguarda il singolo individuo che è attaccato mentalmente ad un oggetto d’amore inconsapevole. Questo può succedere sia se la coppia in passato c’è stata, sia se la coppia non c’è mai stata.
Questa dipendenza si esplica a livello di pensiero, di ruminazione e di fantasie, e da esse è alimentato.
L’oggetto d’amore inconsapevole è stato investito di un ruolo idealizzato e incarna il punto di equilibrio esistenziale del dipendente. Tutta la partita avviene esclusivamente nella testa. Ciò che crea sofferenza è la mancata accettazione della consapevolezza che al di fuori della mente questo “sentimento” non può essere vissuto come il soggetto vorrebbe e il cronicizzarsi di questo malessere che nel tempo tende ad incrementare.

In un percorso di psicoterapia individuale si cerca di aprire uno spiraglio sulla comprensione di come il paziente tenda a vivere e a costruire le relazioni, la sua modalità di attaccamento affettiva, i bisogni esistenziali che cerca di soddisfare attraverso questa modalità e le paure che tenta di evitare.

Se vuoi ricevere maggiori informazioni per intraprendere una Psicoterapia Individuale o una consulenza psicologica, puoi contattare la Dott.ssa Michela Andreoli Psicologa Psicoterapeuta Cognitiva, telefonando al 3355787099 o inviando una richiesta informazioni tramite il form.